Carolina Reaper, il Re della piccantezza nel tuo giardino
Se vuoi un incendio di piccantezza nel tuo giardino, non c’è niente meglio del Carolina Reaper.
Questo è il peperoncino più piccante del mondo, quindi non avvicinarti a questo frutto con leggerezza!
Gli oli di questo peperoncino, anche quando è ancora intero sulla pianta, possono causare gravi bruciature quindi prendi tutte le precauzioni necessarie.
Usa dei guanti (preferibilmente in nitrile, non in silicone) mentre ti prendi cura delle tue piante e utilizza occhiali protettivi durante la preparazione in cucina.
Pronto per l’estremo degli estremi? Scopriamo cosa è necessario sapere per coltivare con successo i peperoncini di Carolina Reaper.
Cose da sapere sul Carolina Reaper
Unità Scoville:
Il punteggio del Carolina Reaper sulla scala Scoville varia da 1.400.000 a 2.200.000 SHU.
Requisiti di luce:
Come la maggior parte dei peperoncini piccanti, il Carolina Reaper richiede la luce diretta del sole.
Requisiti del suolo
Dovrai piantare i tuoi Carolina Reaper in un terreno ben drenato e ricco di materia organica.
Requisiti di spazio:
Poni le piantine a circa 1,2 metri di distanza le une dalle altre.
Requisiti idrici:
Le piante dovrebbero ricevere almeno 5 cm di acqua a settimana, ma fai attenzione ad evitare iperidrosi.
Maturazione:
Le piante di Carolina Reaper impiegano circa 90 giorni per completare la maturazione, a quel punto saranno pronte a produrre frutti che potrai utilizzare per cucinare o per l’estrazione dei semi per la stagione successiva.
Dimensione della pianta:
Quando piantate nel terreno o in un vaso sufficientemente grande, le piante di Carolina Reaper crescono fino a raggiungere un metro e mezzo di altezza e 1,2 di larghezza.
Dimensione del peperoncino:
I peperoncini sono lunghi tra i 2,5 ai 7,5 cm e larghi altrettanto.
Adatti ai vasi:
Il Carolina Reaper è una pianta adatta ai vasi; avrai bisogno di un contenitore con una capacità di almeno 10 litri, ma una volta cresciuta la piantina dovrà essere travasata in vasi più grandi o rischierà di soffrire.
Dove e quando coltivare Carolina Reaper:
Come con la maggior parte dei peperoncini super-hot, è meglio iniziare la coltivazione dei Carolina Reapers in casa.
Sposta le piantine all’aperto quando saranno cresciute fino ad un’altezza di almeno 15 cm e quando sarai sicuro che non vi sia alcun pericolo di gelate. Fallo solo quando le temperature diurne si saranno assestate intorno ai 21 gradi e quelle notturne non scenderanno più sotto i 10 gradi.
Come la maggior parte dei peperoncini, il Carolina Reapers è più adatto ai climi caldi, tuttavia soffre se le temperature superano i 29 gradi. Un clima troppo caldo implicherebbe una perdita dei fiori e quindi un’interruzione nella produzione di frutti.
Per quanto riguarda il terreno, cerca di mantenere un pH di circa 6,5.
Se decidi di coltivare i Carolina Reaper in vaso, munisciti di un vaso con una capienza di minimo 10 lt, anche se un volume maggiore sarebbe una scelta più adatta. L’ideale sarebbe un contenitore da 20 lt, altrimenti le tue piante potrebbero non essere sufficientemente produttive.
Quanto spesso e quanto nutrire le piante:
Utilizza un fertilizzante 5-10-5 o dello stallatico per concimare la tua pianta e inizia a concimare solo dopo che il tuo Reaper Carolina ha iniziato a fiorire. Dovresti fornire alla pianta anche del magnesio, sotto forma di sali di Epsom.
Evita di concimare con fertilizzanti ad alto contenuto di azoto; per niente utili alla produzione di frutti.
Fornisci poi al peperoncino circa 5 cm di acqua alla settimana, ma diminuendo tale quantità una volta che la pianta avrà cominciato a fruttificare. Lo stress idrico può aiutare ad aumentare la robustezza della pianta.
Quando raccogliere i Carolina Reaper:
Puoi raccogliere i tuoi Carolina Reaper quando sono ancora verdi, ma se vuoi una piccantezza maggiore e un sapore più deciso, aspetta che maturino. I Reaper assumeranno una colorazione rosso vivo quando saranno maturi, tieni presente che questi sono peperoncini molto piccanti, quindi ti rinnoviamo il consiglio di prestare attenzione quando li maneggi. In particolare, ricorda di indossare dei guanti di nitrile usa e getta durante la raccolta.
Come curare le piante di Carolina Reaper:
Il virus del ‘mosaico del tabacco’ è una malattia diffusa dagli afidi e dalle mosche bianche. Il sintomo principale è la formazione di foglie strette e ispessite.
Se le piante sono gravemente colpite, l’unico vero rimedio è quello di rimuoverle e smaltirle, per evitare che le piante sane vengano infettate.
Per limitare la propagazione degli afidi, prendi in considerazione l’idea di introdurre nel tuo giardino delle coccinelle in quanto predatori dell’afide. Altri metodi di controllo includono la spruzzatura di acqua per rimuovere gli insetti manualmente dalla pianta, o l’uso di sapone insetticida.